Ecco perché, per la mia rubrica, e per i miei lettori, cerco sempre di rispondere alle domande più comuni che gli allievi dei miei corsi mi fanno. Tra confusione generale, scetticismo ed entusiasmo, tutti si chiedono chi sono i destinatari degli articoli che si vanno a scrivere.
"I lettori, che domande!". Ne siete proprio sicuri?
Scrivere sul blog, ma per chi?
Alle mie allieve ripeto spesso che i destinatari del blog sono un po' il motore di tutto il meccanismo, l'anima pulsante del progetto. Perché è chiaro che senza un pubblico stiamo parlando al vento. Tuttavia non dobbiamo considerare i nostri lettori come unici destinatari, anche se è chiaro, è per loro che scriviamo.
Ci sono altri tipi di destinatari da considerare e sono i potenziali clienti dei servizi che venderemo o andremo a vendere un giorno. Sono le aziende che si interessano al nostro profilo professionale e che ci assegnano campagne promozionali o progetti perché credono in noi.
Come soddisfare quindi, attraverso il blog, i destinatari dei nostri articoli senza rinunciare alla semplicità e alla spontaneità che ci contraddistingue? Scopriamolo insieme.
Usare efficacemente gli spazi
Un blog non è solo un contenitore di articoli messi lì in maniera casuale. Le categorie, così come le sezioni dell'intero sito web devono essere pensate in maniera ben consapevole, ora sappiamo che questo lavoro non va fatto, solo ed esclusivamente, per soddisfare la SEO, ma anche per aiutare i destinatari del nostro blog a districarsi tra le tante parole scritte.
Quello che dobbiamo fare è creare un menù di pagine che raccontano la nostra storia personale e professionale, una sezione che racchiude i progetti e i lavori svolti e un'altra dedicata ai servizi. In questo modo un lettore/potenziale cliente che approderà sul nostro sito web potrà scoprire in maniera chiara ed efficace che noi siamo proprio la persona che stava cercando.
Un esempio pratico
Facciamo un esempio?
Se io sono una copywriter e decido di aprire un blog sulla scrittura all'interno del quale riunisco consigli, strumenti e articoli utili a chi vuole diventare un copy di professione, posso usare lo stesso blog anche per propormi alle aziende o ad altri professionisti. Magari sarà proprio un professionista, che è lettore assiduo del mio blog, a contattarmi per chiedermi una consulenza o per affidarmi un lavoro. A patto che io abbia scritto dei buoni contenuti e che l'abbia impressionato.
Di qualsiasi settore parli il vostro blog, se l'obiettivo è quello di monetizzare, ricordate sempre di mostrare coerenza tra l'aspetto professionale e quello personale.
Altri consigli
Uno dei più grandi errori che si possano commettere è quello di scrivere ogni articolo con l'obiettivo di vendere qualcosa ai vostri lettori. Loro si fidano di voi, non sono approdati sul vostro sito web alla ricerca di un market place settoriale: fidelizzateli.
Siate inoltre chiari su quello che fate, se lavorate con le sponsorizzazioni, ad esempio, ammettetelo semplicemente, così da instaurare un rapporto ancora più di fiducia con i vostri lettori. Rispettate sempre i vostri lettori e fateli felici, solo così soddisferete anche gli altri destinatari dei vostri articoli: i clienti!
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