Si, la risposta è si, è possibile aprire un blog gratis o quasi perché la maggior parte delle cose che vi serviranno per trasformare il vostro blog in uno strumento di successo non sono acquistabili, ma procediamo per gradi.
Come creare un blog gratis o quasi
Aprire un blog è più facile di quanto possiate immaginare. Non ci vogliono in realtà conoscenze specializzate per aprire un blog, neanche grosse somme in denaro da investire. La verità è che chiunque e in qualsiasi momento può aprire un blog a costo zero o quasi affidandosi a piattaforme di blogging più o meno famose e digitando il nome con il quale si vuole aprire un blog.
Volete un esempio?
Basta andare su Blogger.com e cliccare sul pulsante "crea il tuo blog", il resto poi è piuttosto intuitivo.
Ecco, a voler fare tutto con estrema calma, vi confermo che in circa dieci minuti anche voi avrete un blog online sul quale iniziare a scrivere.
Dunque, tutto qui? Assolutamente no. Come vi ho anticipato per aprire un blog ci vuole davvero poco tempo e una spesa pari a zero o pochi euro qualora si volesse procedere già da subito con l'acquisto del dominio o dell'hosting.
Con tophost ad esempio potrete avere il vostro spazio web a soli 14 euro.
La verità è che aprire un blog senza una strategia o un'idea ben precisa di quello che si vuole andare a fare, raramente porterà i suoi risultati.
Probabilmente riuscirete a portarvi a casa qualche collaborazione con prodotti in cambio di blog post. Ma andiamo, è davvero quello che volete?
Investire il vostro tempo per avere dei prodotto gratuiti in cambio di un articolo?
Lo so, può sembra estremamente divertente e di tendenza, insomma poter mostrare un prodotto per poi dire che vi è stato regalato, si, immagino l'entusiasmo delle prime volte.
Ma posso confessarvi una cosa? Io francamente trovo molta più soddisfazione a comprare le cose da me, grazie al fatturato del mio lavoro e di conseguenza del mio blog, ecco, l'ho detto.
Quando all'inizio dell'articolo vi ho detto che la maggior parte delle cose per creare un blog di successo non è acquistabile, non vi stavo mentendo.
La creatività, la tenacia e l'attitudine alla scrittura non si possono comprare così come l'intuizione e la capacità di creare una strategia vincente. Tuttavia potrete studiare, essere curiosi e formarvi attraverso corsi e workshop per creare un blog professionale.
Ma ritorniamo ora all'apertura del nostro blog.
La prima cosa da fare è tenere a bada l'entusiasmo di poter aprire un blog gratuitamente o quasi e diventare quindi blogger professionista. Ben venga la voglia di diventare blogger ma prendetevi un po' di tempo per analizzare le motivazioni che vi spingo a questa scelta e soprattutto quali sono i vostri obiettivi.
Carta e penna alla mano, è tempo di rispondere a qualche domanda prima di proseguire l'articolo.
1) Perché voglio aprire un blog?
2) Perché voglio diventare un blogger professionista?
3) Quali sono i miei obiettivi a medio e lungo termine?
4) Il blog mi può aiutare a raggiungere i miei obiettivi professionali? Se si, come?
Dopo aver risposto a queste domande, prendetevi pure tutto il tempo per farlo, è il caso di analizzarle. Se siete riusciti a trovare delle motivazioni concrete per diventare blogger e avete riconosciuto dei vantaggi tangibili nel medio termine che non siano solo il prodotto gratis ma che piuttosto vi consentano di accrescere il vostro business qualunque esso sia, bene, è il momento di creare il vostro blog gratis, o quasi.
Dicevamo non servono molte conoscenze di programmazione per aprire il vostro blog, soprattutto se vi affidate a blogger o a wordpress.com.
Entrambe le piattaforme infatti vi consentono di aprire gratuitamente uno spazio su cui iniziare a scrivere.
A proposito di blogger e wordpress e l'eterna lotta tra le due piattaforme, probabilmente vi starete chiedendo quale scegliere.
Ve lo spiego tra un attimo.
Una volta scelta la piattaforma migliore per le vostre esigenze è il momento di creare il blog. Attenzione al nome, il mio consiglio è di aprire il blog solo dopo aver pensato accuratamente al nome di quello che sarà il vostro brand. Potete scegliere il vostro nome e cognome per incrementare il personal branding oppure creare un alias, l'importante è che quel nome sia rappresentativo del vostro progetto e che venga utilizzato anche per i social e per i canali che utilizzerete successivamente per promuovervi.
Fatto? Bene, non vi resta che confermare il nome e cliccare sul pulsante CREA BLOG.
Seguendo questa procedura avrete il vostro blog gratuito con sotto dominio.
Che vuol dire sottodominio?
Mettiamo caso voi stiate aprendo un blog con blogger o wordpress.com. I risultati sarebbero questi:
uptowngirl.blogspot.com o uptowngirl.wordpress.com.
Piuttosto bruttino non trovate?
Ecco per risolvere il tutto, il mio consiglio è quello di acquistare subito un dominio per pochissimi euro su Tophost, circa dieci euro l'anno. Una spesa piuttosto sostenibile se pensate che nel medio termine il vostro blog vi farà fatturare.
Prima di proseguire, voglio spiegarvi brevemente la differenza tra l'apertura di un blog su blogger e wordpress per permettervi di fare la scelta migliore sin da subito.
Intanto una precisazione, blogger e wordpress.com sono abbastanza equiparabili, con wordpress.com infatti vi basterà registrarvi e gestire il vostro blog direttamente online in maniera abbastanza semplice.
Con wordpress.org la situazione diventa piuttosto complessa e probabilmente, se non avete alcuna dimestichezza con hosting, dominio e ftp, dovrete avvalervi dell'aiuto di un professionista.
La versione .org è un software open source che si può scaricare gratuitamente e che si installa sul proprio server e consente di personalizzare totalmente il sito web. Il software supporta tantissimi temi e plugin gratuiti e a pagamento che vi consentiranno di avere un sito web professionale.
Per installare Wordpress sul vostro sito avrete bisogno di hosting e dominio.
Wordpress.org, seppur all'apparenza più articolato, vi permette di avere un sito vostro sul quale esercitare una gestione totale, nel bene e nel male. Vi consiglio questa scelta se intendete fare blogging in maniera professionale, tuttavia mi preme dirvi che ci sono diversi blogger professionisti che utilizzano la piattaforma blogger e che svolgono comunque un egregio lavoro.
Cosa serve per aprire un blog: la lista completa
Appurato che l'atto pratico dell'aprire un blog è piuttosto rapido e che non è richiesto un grosso capitale per farlo, vediamo insieme la lista delle cose che servono per aprire un blog:
- Nome,
- Dominio e Hosting,
- L'argomento principale del blog,
- Conoscenza del CMS scelto (blogger o wordpress),
- Il tema del blog. Per personalizzare al meglio il vostro blog dovrete fare una ricerca tra i temi, gratuiti o a pagamento, e scegliere quello che più si adatta alle vostre esigenze,
- I contenuti. Il consiglio è quello di partire dall'argomento scelto e creare delle macro categorie che vi daranno spunti per la creazione del piano editoriale,
- La strategia di diffusione. Come intendete comunicare al mondo che il vostro blog è online?,
- Caffè. Quello serve sempre!
Bene, avete memorizzato tutto? Sappiate che questo è solo il primo passo per avviare la vostra carriera da blogger professionisti.
Se avete dubbi o domande, lasciate pure un commento, vi risponderò quanto prima.
Intanto ecco alcune risorse per voi:
Qui trovate la guida gratuita per monetizzare con un blog.
Qui trovate corsi, workshop ed eventi di Professione Blogger©.
Qui trovate il gruppo facebook privato dedicato a ai Blogger Professionisti.
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