Chi è il narratore? Una domanda alla quale siamo costretti a rispondere tutte le volte che poggiamo una penna su un foglio bianco o iniziamo a digitare qualcosa sulla tastiera del nostro computer. Perché senza un narratore non può esistere una storia.
Show don't tell
L'affermazione Show don't tell viene utilizzata alla stregua di un mantra, o di una raccomandazione per gli scrittori favorire la lettura ai lettori, appunto. Una sorta di monito per non perdersi in un eccessivo uso di commenti e spiegazioni a discapito della narrazione. L'obiettivo è quello di restituire la sensazione al lettore di trovarsi davanti o nel bel mezzo di una scena.
Questa è la terra della narrazione, un luogo all'interno del quale il lettore è coinvolto totalmente nella storia. È partecipe, proprio come se stesse al fianco del protagonista di quel racconto.
Il ruolo del narratore
La missione del narratore è quella di cattura la fiducia e l'attenzione dell'ascoltatore attraverso precise scelte stilistiche e di forma. Può raccontare la vicenda in prima o in terza persona, anche si sta occupando di un racconto autobiografico.
Quello che deve evitare, il narratore, è la genericità nel racconto. Solo così potrà coinvolgere le persone che stanno impiegando il loro tempo, nel leggere, all'interno della storia.
E non c'è bisogno di impiegare un italiano forbito o tanti fronzoli. Come sosteneva Anton Cechov munitevi di semplicità: scegliete i dettagli giusti per caratterizzare i personaggi e le storie. Questo dono vi sarò utile anche per la scrittura per il web.
Perché dovresti diventare il narratore di te stesso
Le motivazioni che ci spingono a desiderare di diventare i narratori di noi stessi sono tante, e tutte diversificate. Possiamo farlo per comunicare qualcosa a qualcuno, perché vogliamo raccontare qualcosa di noi, perché vogliamo scrivere o un libro o dare un tocco in più a un progetto editoriale che stiamo per lanciare, come il blog.
Le possibilità offerte dalla scrittura autobiografica sono tantissime. Si tratta anche di un modo per comprenderci. Basta prendere come esempio il diario privato: lì ci sono le emozioni, i racconti e le esperienze di tutto ciò che riguarda la nostra storia.
Per diventare un narratore è necessario partire da una storia. Prendete spunto da ciò che vi accade intorno!
Esercizio
Frugate nella vostra memoria e andata alla ricerca di qualcosa che è successo, di un aneddoto. Sintetizzate quell'episodio in dieci punti salienti, forse pochi ma cruciali. Questa sarà la vostra scaletta, un punto di partenza per iniziare attraverso la scrittura, a snodare una storia, con semplicità.
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