Come mamma, e prima ancora, nonna l'ha fatto! Così ho imparato anche io, orgogliosamente e anche un po' gelosamente, la ricetta del casatiello napoletano perfetto. E non di quello che porta le più estrose varianti, ma di quello originale che facevano le nonne di un tempo. Quello che faceva mia nonna e poi mia mamma, quello che poi ho imparato a fare anche io.
Cos'è il casatiello napoletano
Se conoscete già questa splendida prelibatezza della cucina campana, allora saltate pure questo paragrafo e recatevi direttamente a quello della ricetta del casatiello napoletano. Ma non fate l'errore di chiudere l'articolo dopo esservi impossessati della ricetta: in fondo, infatti, troverete alcuni errori da evitare e consigli da seguire per ottenere un risultato da leccare i baffi.
Negli ultimi anni, il casatiello è stato tra i piatti tradizionali pasquali più cercati su Google. In molti hanno replicato le ricette trovate qua e là , altri invece hanno preferito ordinarlo in forni e pasticcerie per assaggiare il tanto celebrato Re di Pasqua.
E guai a confonderlo con il tortano! Gli italiani lo conoscono come torta salata a forma di ciambella, ma è importante fare distinzioni. Cosa c'è dentro? Salame, cicoli, tanto pecorino grattugiato, un po' di parmigiano, provolone piccante e pepe.
Casatiello napoletano: la ricetta perfetta
- 1 kg di farina 0
- 550 g acqua
- 150 g di strutto
- 10 g di lievito di birra (lievitazione lenta)
- sale e pepe q.b
- 350 grammi di formaggi (pecorino e provolone piccante)
- 350 grammi di salumi (salame, pancetta, cicoli)
- Pecorino e Parmigiano grattugiati
- 2 uova sode
-2 uova crude
Preparazione del casatiello
Sciogliete il lievito nell'acqua tiepida e iniziate ad impastare come a preparare una pizza: farina, sale, pepe e strutto. Potete usare una planetaria, anche il lavoro manuale dà molta più soddisfazione.
Lavorate l'impasto per quindici minuti, copritelo e lasciatelo lievitare per 8 ore. Una volta che l'impasto è cresciuto, è il momento di preparare il casatiello napoletano. Ricordatevi di tenere un pezzo d'impasto da parte per la decorazione a croce con le uova.
Stendete l'impasto e aggiungete il ripieno tagliato a cubetti. Aggiungete anche due uova cotte in precedenza. Poi arrotolate l'impasto chiudendo le due estremità tra loro e collocatelo all'interno di uno stampo con buco di circa 35 cm, precedentemente imburrato con strutto o burro.
Con le mani ricavate due fossette e mettete le due uova a crudo, che cuoceranno poi in forno, e fissatele con due striscette d'impasto. Ora è tempo di attendere: fate lievitare il casatiello per altre tre o quattro ore, per far sì che l'impasto raddoppi.
Fatto? Quando vedrete il casatiello raggiungere il bordo dello stampo, potrete finalmente infornare. I tempi di cottura variano dai 50 ai 60 minuti con una temperatura di circa 180°C. E il vostro casatiello napoletano è pronto!
Errori da non fare e altri consigli
Lievito di birra sì o no? Nonostante io preferisca il lievito madre per la preparazione delle pizze e dei tortani, come nonna mi ha insegnato, per il casatiello si utilizza il lievito di birra.
Le uova crude o cotte? Questa è una questione molto discussa e dibattuta. Alcuni sostengono che le uova debbano essere apposte sul casatiello già cotte, io preferisco metterle crude.
Utilizzate sempre lo strutto. Guai a sostituirlo con burro e olio, il sapore non sarebbe lo stesso.
Attenzione anche alle ore di lievitazione. Siate pazienti e rispettate i miei consigli. Se proprio non riuscite a farlo, allora, aumentate la quantità di lievito così da accelerare la lievitazione.
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