Ogni anno vengono stilati sondaggi per determinare quali sono le città del mondo in cui la qualità della vita è più alta e nella top 10 del Mercer Quality of Living Survey non c’è neanche una italiana: si va da Vienna, al decimo posto, passando per Zurigo, Vancouver, Auckland, Monaco, Dusseldorf e Francoforte, fino al podio composto da Copenhagen, Ginevra e Basilea.
Ecco perché prendere in considerazione l’idea di trasferirsi all’estero potrebbe non essere poi una follia, anche se di certo non è neanche una passeggiata.
Come affrontare un trasloco all’estero
Già normalmente un cambio di casa è un momento difficile e di forte stress, in cui è necessaria una grande organizzazione; quando si parla di trasloco all’estero, ovviamente, questi fattori non possono far altro che moltiplicarsi.
Ecco perché è bene seguire alcuni step fondamentali per trasferirsi fuori dall’Italia in totale tranquillità , facendo attenzione prima di tutto a quali sono i documenti di cui si hanno bisogno come passaporto, richieste di visti o permessi di soggiorno.
Bisogna poi trovare una sistemazione adatta in base alle proprie possibilità , scegliendo quindi se prendere in affitto o acquistare una casa, per poi fare una lista delle cose da fare per organizzare al meglio ogni fase dello spostamento, dall’impacchettamento e spedizione dei propri effetti personali alla gestione di situazioni come proprietà nel paese di provenienza o finanziamenti e mutui in corso.
Chi ha un animale domestico con sé, inoltre, dovrà avere un occhio di riguardo anche su altre procedure: è bene prima di tutto affidarsi ad un corriere per trasporto animali, così da far viaggiare in sicurezza il proprio amico a quattro zampe. Anche in questo caso è bene avere con sé tutta la documentazione necessaria, da richiedere per tempo al proprio veterinario di fiducia, per poi verificare le normative del paese di destinazione: potrebbero servire documenti in più che in Italia non sono necessari.
La paura del cambiamento
Traslocare provoca stress, è normale. Si tratta di uno stravolgimento della propria vita e delle proprie abitudini che fa perdere punti di riferimento della quotidianità .
Cambiare fa paura, specie quando si parla di traslocare in un paese diverso da quello dove si è vissuta tutta la vita, ma in realtà il cambiamento può essere un avvenimento più che positivo se lo si affronta con la giusta mentalità .
Bisogna prenderlo come un’occasione di evoluzione, di miglioramento della propria persona, di esplorazione di nuove realtà e opportunità : insomma, ciò che si deve fare è rendersi conto di avere il controllo sul cambiamento e agire di conseguenza, cogliendo la palla al balzo e migliorando la propria vita.
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