Parlo di professionisti intendiamoci, perché di persone che si dichiarano food blogger e poi non sanno cucinare, haimè ce ne sono fin troppe.
Dall'altra parte però trovo spesso persone con una fortissima passione per la cucina e una grande capacità di fare e creare con il cibo piuttosto ammirevole, che però non hanno i mezzi per creare un blog o non sono in grado di fatturare con questo.
Dunque che fare?
Semplice, seguite i miei consigli.
PS. Per tutte quelle blogger che non sanno cucinare il consiglio è quello di cambiare settore.
Ciao, lo sai che è adesso online il mio corso Professione Food Blogger? Scoprilo subito qui.
Cosa fa una food Blogger
Prima di spiegarvi come diventare food blogger, vorrei approfondire con voi questa indispensabile figura presente nel mondo del blogging. E se avete pazienza di leggere l'articolo fino in fondo, c'è un regalo per voi!
Cosa fa una food blogger oltre a sporcare la cucina e a deliziare amici e parenti con i suoi manicaretti?
Una food blogger è un'esperta di cucina 2.0: sa usare molto bene lo smartphone, sa scrivere, sa consigliare e dispensare con precisioni dosaggi e ingredienti, sa anche fotografare e soprattutto è in grado di consigliare la ricetta giusta per ogni occasione.
Poi mangia ovviamente, conosce i prodotti della terra e gli chef stellati, sa riconoscere gli ingredienti al primo assaggio e riesce a non far afflosciare la torta nel forno.
Voi vi rendete conto di quante cose sa fare una food blogger?
Food blogger è quella persona che cucina per passione o professione e che ha le competenze per farlo. Ha un'attitudine e una predisposizione per la scrittura e lo storytelling, perché si, anche un uovo deve essere raccontato.
E no, se ve lo state chiedendo, vi confermo che la food blogger non è quella persona che va dì ristorante in ristorante a mangiare gratis. Certo, il lavoro a volte lo prevede, ma non è l'unico aspetto che vi farà essere una food blogger.
Appurato che sappiate cucinare, scrivere, fotografare ecco che potrete fare tutto il resto: aprire un blog, aprire i canali social, partecipare a cooking class, scrivere ricette per le aziende, fare tour enogastronomici e accettare inviti ai ristoranti stellati per giudicarli e mangiare gratis.
Perché diventare food Blogger
La domanda è doverosa e anche giusta se vogliamo.
Perché diventare food blogger.
Facciamo un passo indietro. Durante i miei corsi e miei workshop tengo sempre a precisare ai miei allievi che non basta solo aprire un blog per fatturare, il blog in questo caso è solo lo strumento da integrare in una strategia di monetizzazione. Avete capito?
Se avete ad esempio passione, attitudine e conoscenza del mondo food, perché non sfruttarle per guadagnare e crearvi un lavoro?
Come fare? E' presto detto: scegliete degli strumenti che vi facciano conoscere alle persone, alle aziende e al mondo intero, tra questi, il blog.
Grazie al blog, inteso come canale di comunicazione e diffusione, potrete raccontare voi stesse e il vostro lavoro, scrivere ricette e dare consigli di menù per diverse occasioni, collaborare con aziende offrendo le vostre conoscenze e i vostri servizi e magari un giorno scrivere un vostro libro e venderlo a chi vi segue con attenzione.
Pensateci, le persone avranno sempre bisogno di ricette che siano semplicissime e per dummies o complicatissime da cake designer e voi sarete lì a rispondere alle loro domande o per essere più specifici, alle loro ricerche su Google.
Aprire un food blog e trasformarlo in un punto di riferimento della nicchia scelta può aprirvi davvero molte strade.
Ok Sabina, mi hai quasi convinto. Ma da dove inizio?Prima di darvi dei consigli utili per trasformare la vostra passione in professione e darvi il regalo che trovate a fondo pagina, è importante che vi spieghi una cosa.
E' fondamentale avere un'attitudine per la scrittura e per il digitale, altrimenti la scelta di utilizzare il blogging come strumento della vostra strategia di comunicazione sarebbe senza senso.
Se però intravedete del grosso potenziale e non avete gli strumenti due sono le cose da fare: affidare la creazione e la gestione del blog ad un professionista e quindi proseguire con un lavoro di gruppo dove voi diventate "la mente" oppure formarvi, fare dei corsi di blogging per imparare al meglio a gestire i vostri canali di comunicazione.
Tutto chiaro?
Bene, ora vediamo insieme come diventare Food Blogger.
Come diventare Food Blogger
Durante il workshop intensivo "Come diventare Food Blogger" che ho tenuto a Roma, mi sono resa conto di una cosa osservando e parlando con le mie allieve: quasi nessuna di loro era consapevole delle grandissime potenzialità che avevano tra le mani.
Le sentivo parlare di ingredienti, cotture, dosaggi e ricette complicatissime che solo a pensarci, mi vengono i brividi, ma ero completamente rapita dal loro entusiasmo e dalle loro capacità, e allora perché non sfruttarle al meglio?
Quando si apre un blog, di qualsiasi settore esso sia, l'errore più grande è solitamente quello di farlo senza alcuna progettualità o strategia dietro. Il rischio è quello di investire tempo e risorse per poi guadagnarci poco o nulla e mollare tutto perché la vita e il lavoro sono altri.
SBAGLIATO!!
Se volete che la cucina e che le vostre capacità rimangano confinate come una passione, va benissimo, divertitevi a farlo e prendetevi tutto il tempo per questo, ma non aprite un blog, rischierete solo di farvi il sangue amaro.
Se invece volete trasformare la vostra passione in professione dovete considerarvi prima di tutto delle professioniste e come tali dunque, offrire un servizio professionale.
Niente sotto dominio o blog senza categorie, niente articoli pubblicati senza criterio e senza progetto editoriale, le cose vanno fatte bene.
Ecco 5 cose da tenere sempre a mentre se il vostro obiettivo è diventare food blogger
- Strategia
Il successo non arriva per caso, dovete premeditarlo e lavorare sodo per raggiungerlo. Il primo step per diventare food blogger e creare un blog di successo è quello di creare una strategia a medio e lungo termine fissando degli obiettivi.
- Seo e parole chiave
Se siete finiti su questo articolo, sono certa che non sia stato per caso. Conoscete tutti la Seo vero? indipendentemente dal CMS scelto tutti i contenuti pubblicati dovranno essere creati per essere visibili dai motori di ricerca. Studiate il mercato, scegliete le keyword pertinenti e iniziate a lavorare.
- Piano editoriale
Un blog non può essere chiamato tale senza contenuti, il vostro obiettivo è quello di creare articoli interessanti che siano davvero utili al vostro target. E non solo, dovrete far si che i vostri contenuti spingano il vostro pubblico a tornare a leggervi.
- Creatività
Non parliamo di cose tecniche, questo lo sapete meglio di me. La cucina è creatività e passione. Usate tutta la creatività e la sperimentazione nelle vostre ricette, proponete anche delle varianti per distinguervi da vostri competitor. Prendete spunto dai più famosi food blogger ma non copiateli. NON SI COPIA.
- Social network
Appena il vostro blog sarà online è il momento di scegliere altri strumenti per incrementare la vostra popolarità. Come intendete diffondere le vostre ricette e il vostro brand? Scegliere i giusti canali social, non è importante essere presenti su tutti ma scegliere quelli più in linea col vostro settore e le vostre esigenze.
Utilizzate i social network per parlare con la vostra community e per ascoltarla.
BENE! Se siete arrivati fin qua giù vuol dire che la vostra volontà di diventare food blogger professioniste è davvero alta. Se volete continuare su questa strada vi consiglio di iscrivervi alla mia newsletter per ricevere consigli e risorse gratuite su come aprire un blog.
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