Amanti dello snorkeling ne abbiamo?
Io, sono tra questi, anche se qualcuno non l'avrebbe davvero detto. La prima volta che ho fatto Snorkeling ero a Nabq in Egitto, una barriera corallina degna degli scenari di Nemo & Co. , è stato amore a prima vista.
Da lì non ho più smesso.
Quanto io ami il mare, non ve lo spiegare, ma ancora una volta provo a farlo perché l'esperienza di respirarlo per davvero è stata pazzesca.
Non ho dovuto allontanarmi poi molto da casa per scoprire un mare dalle limpide sfumature di blu, ero in provincia di Latina, a Gaeta e questo è il mare che mi attendeva.
Nel blu di Gaeta con Easybreath
Vedi Gaeta e non ti spieghi il perché, per godere di un mare così ogni anno cerchi posti sperduti dall'altra parte del mondo.
Chi ha studiato letteratura antica, non può non ricordare. Reduci dalla guerra di Troia, diversi personaggi del racconto Omerico si sono diretti verso queste coste: Enea sostò a Gaeta dove perse la nutrice Cajeta, Corace di Argo, capostimite dei Troiani a cui si fa risalire la fondazione di Cori e infine Ulisse, che ormeggiò le sue navi nel luogo che è oggi il Golfo di Gaeta.
Trascorrendo del tempo a Gaeta, si può scegliere un'itinerario suggestivo alla scoperta del mito, dell'archeologia e della natura che regna dolce e prepotente su tutto il territorio.
Come non parlarvi della Montagna Spaccata di Gaeta? Un luogo intriso di suggestiva sacralità e naturale bellezza.
Secondo un antico racconto questa falda che ha letteralmente diviso in due il Monte Orlando si creò durante il terremoto che colpì tutta la terra alla morte di Gesù.
Lungo le pareti della roccia è incisa una Via Crucis, probabilmente voluta e realizzata da San Bernardino da Siena.
Percorrendo la stretta gola, che porta al suggestivo affaccio sul mare e sulle falesie che lo sovrastano, è impossibile non notare l'impronta di una mano. La leggenda vuole che un turco, scettico rispetto al racconto delle sacre origini della spaccatura della montagna, appoggiandosi alla roccia la sentì fondersi, come fosse cera, lasciando visibile l'impronta della mano del miscredente.
Inoltre se siete a Gaeta, non potete non mangiare la Tiella, una specialità gastronomica del luogo che non è una pizza..ma molto di più! In questo caso cercate Ciccio, vicino al porto, è sicuramente una garanzia di bontà.
Guardare per credere.
Ma ritorniamo alla mia esperienza.
Come è facilmente intuibile io ho scelto un itinerario naturale, godendo a pieno della bellezza del mare anche perché, avevo un partner d'eccezione di cui vi parlerò tra poco.
Conoscete già Easybreath?
Probabilmente si. Durante la mia attività di Snorkeling infatti, molti mi hanno fermato per chiedermi notizie, informazioni e anche un'opinione su questo prodotto firmato Tribord e venduto da Decathlon.
E oggi, vi racconto la mia esperienza.
Snorkeling a Gaeta. La mia esperienza con Easybreath.
Il principio fu il mare, l'amore per il suo colore e per i suoi fondali. Da qui, la mia scelta di esplorare le acque di ogni luogo attraverso lo snorkeling.
Se penso alla pubblicità di Easybreath "respira il tuo mare", mai slogan fu così veritiero nel raccontare un prodotto. Io con la maschera Easybreath ho davvero respirato nel mare, ma non solo: ho anche parlato e cantato con i pesciolini.
Easybreath è la prima maschera integrale da snorkeling che consente di vedere e respirare sott'acqua proprio come accade quando si sta sulla terra ferma. Grazie alla sua forma infatti, la respirazione, con naso e bocca, avviene nel più naturale dei modi. Inoltre il campo libero a 180° permette una visibilità perfetta e senza alcun appannamento grazie alla separazione del flusso d'aria inspirato da quello espirato.
Inoltre la maschera Easybreath è dotata di un meccanismo che durante l'immersione chiude la parte superiore del boccaglio per garantire che l'acqua non entri nella maschera, e io vi confermo che funziona.
La maschera Easybreath è nata a Hendaye, nel centro internazionale di Ricerca e Sviluppo Tribord, un progetto condotto da un team di ricercatori, ingegneri, disegnatori e product manager.
Easybreath: la mia opinione.Ho usato Easybreath per la prima volta per il mio snorkeling a Gaeta e l'esperienza è stata più che positiva, sicuramente ha superato le aspettative. Tutte le promesse della maschera Easybreath sono state mantenute e credo che, questo prodotto rappresenti l'inizio di un nuovo modo di fare snorkeling: più pratico, semplice e piacevole.
Tribord. Una garanzia per tutti gli amanti dello sport acquatico
Tribord è la marca di riferimento per tutti gli amanti dello sport acquatico. Abbiamo parlato di Easybreath, assolutamente protagonista della mia esperienza di Snorkeling a Gaeta, ma degni di menzione sono anche tutti gli altri prodotti del marchio.
Per la mia attività di snorkeling infatti, ho utilizzato il costume tribord che presenta le caratteristiche di stabilità, copertura e sostegno del seno tipica di pratica sport acquatici come lo Snorkeling o lo Stand Up Paddle.
Nella mia borsa mare, anche le ciabattine da spiaggia Tribord e le scarpette per camminare sui fondali, per non lasciare nulla al caso.
Dato che l'estate è ancora in corso e il mare non è poi così lontano l'idea di respirare ancora dentro l'acqua, così come fuori, mi piace assai.
Indovinate quale sarà la mia prossima meta?
ENTRA A CASA DI SABINA.
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