La polemica si è scatenata quando, sulla pagina FB di Lidl Italia, ha annunciato una collaborazione con alcune beauty blogger. Questo non ci ha stupite più di tanto, dal momento che sempre più aziende cosmetiche (e non solo) preferiscono farsi conoscere attraverso le blogger (o youtubers) piuttosto che puntare sulla pubblicità in tv o altro. Ciò che in realtà ci ha colpito è la discussione che è nata sotto a quel post (vi lascio QUI il link).
Quello che emerge dai vari commenti è chiaro: le beauty blogger sono delle scroccone!
Sempre più persone, comprese le aziende stesse, non vedono di buon occhio le beauty blogger, visto che molte di esse non sempre esprimono opinioni reali ma dettate solo dalla convenienza nei confronti dell'azienda con cui si collabora.
Molto spesso si fa tutta di un'erba un fascio, pensando che le blogger siano persone nullafacenti, come se non avessero una vita da vivere, non avessero un lavoro, una famiglia, degli hobby, delle relazioni. Si pensa che siano donne che passano la giornata a farsi selfie da pubblicare su FB o su Instagram e scrivere sul proprio blog, come se non avessero nient'altro da fare.
Ebbene sì! La maggior parte di noi sono donne giovani che studiano, molte ancora frequentano il liceo, siamo universitarie, mamme, lavoratrici, abbiamo una vita, degli affetti, delle relazioni, degli hobbies, queste sono le blogger. Scrivere un post non ci vuole molto, bastano 30 minuti in compagnia di una buona tazza di thé o una tisana rilassante prima di andare a dormire, ed il post è pronto per la pubblicazione del giorno dopo. Curare un blog richiede tempo ma non una giornata intera.
Chi apre un blog lo fa per passione, e nella maggior parte dei casi si scrive un articolo in quei pochi momenti liberi che si hanno (ad esempio io sto scrivendo nella mia pausa pranzo prima di ricominciare a studiare). Si scrive per rilassarsi, e scusateci se la nostra sintassi o grammatica non è impeccabile, cercheremo di migliorare scrivendo sempre più articoli, ma non odiateci per questo e non giudicateci come ignoranti perché non lo siamo.
Arriviamo al caso che ha scatenato la polemica: la collaborazione con le aziende.
Diamoci la verità, ricevere prodotti e collaborare con le aziende, piccola o grande che sia, fa piacere a tutte. Se la blogger ha un discreto seguito, sarà l'azienda stessa a contattarla per farle provare un nuovo prodotto o un'intera linea in uscita, con la speranza da parte del brand, di ricevere dalla blogger un'opinione positiva in modo da far conoscere il prodotto, in questo modo l'azienda ha risparmiato sulla pubblicità.
Ovviamente ci sono anche quelle che spammano le caselle di posta elettronica di qualsiasi azienda, cosmetica e non, presentando il proprio blog e promettendo una recensione in cambio di un prodotto da testare. Bisogna precisare che presentare alle aziende il proprio blog non è una cosa sbagliata, anzi, è giusto che ognuna cerchi di far crescere il proprio blog e si proponga alle aziende, in fin dei conti è come quando si va a consegnare il proprio curriculum per essere assunti, in questo caso ci si presenta con il proprio blog, con la propria creazione e ci si propone per un'eventuale collaborazione.
Qualora ci dovesse essere una collaborazione con un brand cosmetico (e non ), spesso si definiscono le recensioni come false, dal momento che tendono ad elogiare le prestazioni di un prodotto solo per continuare la collaborazione. Molto spesso questo accade, ma vi posso assicurare che nella maggior parte dei casi le beauty blogger tendono ad esprimere pareri sinceri ed obiettivi a prescindere dalla collaborazione, proprio per conquistare la fiducia delle proprie followers (molto più importante dell'azienda, dal momento che è grazie alle nostre followers se il nostro blog cresce).
In conclusione potremmo dire che le Beauty Blogger non sono il male, anzi sono un'innovativa strategia di marketing a basso costo, che molto spesso permettono all'azienda non solo di risparmiare ma di arrivare dritte al mittente, mettendo alla prova il proprio marchio e i propri prodotti.
Ciò che vi consiglio è di prendere sempre "con le pinze" le opinioni delle blogger, dal momento che ognuna di noi ha un tipo di pelle diverso,esigenze diverse, aspettative differenti, gusti diversi, tutto questo ci rende uniche ed è per questo motivo che molto spesso un prodotto che per me è il top, magari per alcune di voi è un flop. Non tutto quello che esce dalla bocca delle blogger (o youtuber) è oro colato, anzi, sono solo opinioni personali che derivano da un'esperienza personale con quel determinato prodotto.
Non detestate le beauty blogger ma (almeno quelle serie) amatele per la passione che ci mettono in quello che fanno.
Argomento interessante e attuale. Io semplicemente direi che i blog che mirano ad ottenere qualcosa gratis si fiutano lontano un miglio, c'è gente, molta gente che pur di ricevere qualcosa in regalo recensirebbe anche i lassativi. Per quello che mi riguarda non ho mai mandato una sola mail a nessuna azienda proponendo il mio blog. Al massimo segnalo i link dei post dove ho parlato dei loro prodotti. Acquistati tutti rigorosamente di tasca mia. Motivo per cui non mi si fila nessuna azienda ma sinceramente la cosa non mi tange. Come hai detto giustamente tu, abbiamo una vita al di fuori. Io lavoro tutta la settimana e l'unico momento libero che ho per aggiornare il blog è la domenica e non tutte ovviamente. Ma va benissimo così. Il giorno che il blog diventerà un onere e non più un piacere, lo chiuderò senza troppi problemi. :) e in ogni caso quello che mi piace me lo compro da sola, dovessi aspettare che qualcuno me lo regala...
RispondiEliminaConcordo con tutto quello che hai detto :-) il blog è un più nella nostra vita se poi dovesse diventare un secondo lavoro tanto meglio, se le aziende ci notano meglio, altrimenti continueremo a testa alta comprando i prodotti che più ci piacciono. Grazie per il tuo commento e per aver condiviso la tua esperienza :-)
RispondiEliminacerti beauty blog sono davvero brutti, foto fatte male, opinioni discutibili, gente che vuole solo ricevere campioni gratis ma in cambio offre ben poco impegno, per non parlare boh di quelle, soprattutto in America, che sono il vuoto, vale anche per youtube, tutte fatte con lo stampino apparentemente impegnate a mettere in mostra la propria bellezza più che effettive capacità
RispondiEliminaMarta